L'alta leggibilità (non) esiste?

L’alta leggibilità (non) esiste?


Cosa significa progettare un testo graficamente inclusivo.

Martedì 1 ottobre 2024 / ore 19.00

Cosa significa progettare un testo graficamente inclusivo? Ne parliamo con Luciano Perondi, graphic e typeface designer.

Quinto talk in associazione, questa volta per chiacchierare con Luciano Perondi, typeface e graphic designer, nonché docente universitario.

L’occasione arriva dal suo ultimo libro (per i tipi di Nomos) sulla questione della leggibilità. Un tema che da un lato non ha sempre ottenuto l’interesse che merita, anche tra coloro che progettano elementi di comunicazione per i quali la leggibilità è, almeno nominalmente, l’obbiettivo fondamentale, e dall’altro spesso viene usato come mantra con proprietà taumaturgiche e miracolose per accompagnare ogni proposta grafica con il proprio carattere preferito.

Poter scrivere e leggere, però, è una condizione di cui, nel presente, non si potrebbe fare a meno, proprio per garantire a più persone possibili un accesso consapevole e critico alla conoscenza. Le difficoltà di lettura possono creare diversità difficilmente colmabili sia rispetto all’acquisizione di competenze sia rispetto alle possibilità che ognuno di noi ha nella vita per esprimersi appieno, ma non tutti i testi e gli elaborati sono accessibili allo stesso modo per tutti.

Insieme a Luciano Perondi chiacchiereremo per capire se ci siano strade da percorrere migliori di altre, se si vogliono progettare soluzioni che non solo si facciano leggere, ma si lascino leggere da tutti. Sapendo sin da subito — Luciano Perondi lo scrive immediatamente, nell’introduzione del libro — che non ci sono formule magiche miracolose che di colpo permettano a tutti di leggere meglio — perlomeno, non ancora — e che la ricerca procede molto lentamente per prove ed errori… soprattutto errori… e fraintendimenti, tanti e su quasi tutto. 🤔

Ma questo non deve scoraggiare, perché forse è proprio questo il motivo per cui il tema della leggibilità è così interessante e dovrebbe essere sempre più al centro delle attenzioni di chi progetta comunicazione inclusiva: il fatto di sapere che si conosce poco e che si hanno le idee confuse dovrebbe essere uno stimolo a produrre ancora più ricerca, anche solo per dire con più confidenza che non esiste una soluzione. 😎

Ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria.
Biglietto su Eventbrite, come sempre.


L’alta leggibilità (non) esiste?
Cosa significa progettare un testo graficamente inclusivo.

Martedì 1 ottobre 2024 / ore 19.00
Via Benigno Crespi 30 / Milano